Salute mentale: sintomi dello spettro psicotico per un giovane su due che chiede assistenza

Tra i ragazzi che si rivolgono ai servizi di salute mentale, uno su due manifesta sintomi dello spettro psicotico. È quanto emerge da uno studio pubblicato da Biological Psychiatry: Cognitive Neuroscience and Neuroimaging e coordinato da Kristin Cleverley, dell’Università di Toronto.

Nello studio sono stati inclusi 417 giovani di età compresa tra 11 e 24 anni. Il 50% di quelli che si rivolgevano a un servizio di assistenza per problemi di salute mentale raggiungeva la soglia dei sintomi dello spettro psicotico; una percentuale che comprendeva anche molti bambini. Lo studio rientra nel Toronto Adolescent and Youth (TAY) Cohort Study, che seguirà 1500 giovani nel corso di cinque anni con l’obiettivo di individuare con maggiore precisione la necessità di cura della salute dei giovani.

Dal punto di vista clinico il Toronto Adolescent and Youth (TAY) Cohort Study cercherà di individuare indicatori capaci prevedere se un giovane è a rischio di sviluppare disturbi dello spettro psicotico, in modo da valutare e implementare un eventuale intervento precoce. “Generalmente la cura della psicosi inizia quando si manifestano sintomi gravi, che di solito si verificano in tarda adolescenza”, spiega Krisitin Claverly, “L’attuale approccio per identificare i bambini a rischio è efficace solo nel 5% dei casi”

Fonte: Biological Psychiatry: Cognitive Neuroscience and Neuroimaging 2023

Post correlati

Lascia un commento



SICS Srl | Partita IVA: 07639150965

Sede legale: Via Giacomo Peroni, 400 - 00131 Roma
Sede operativa: Via della Stelletta, 23 - 00186 Roma

Popular Science Italia © 2024